Di Caterina Civallero
In certi periodi della nostra vita, o della vita in genere, alcune letture sono più adatte di altre e la loro utilità è proporzionale al nostro desiderio di cambiare.
L’uomo da sempre è in corsa per conquistare nuovi spazi interiori ed esteriori spinto dal bisogno di esplorare, conoscere, possedere, o avere la sensazione di poterlo fare.
All’alba della primavera del 2020, un anno iniziato in maniera vivace, e che ancora non ha terminato di manifestare il suo carattere volubile, sento più che mai indispensabile fare i conti con idee, progetti, e modalità per intraprenderli, e percepisco forte la necessità di muoversi in maniera nuova. Benché ogni idea prenda spunto da origini antiche è chiaro a tutti che dobbiamo ristrutturare il nostro concetto di connessione e comunicazione.
Le ristrettezze sanitarie, che ci indicano di spostarci il meno possibile, ci inducono a credere che i nostri movimenti dovranno essere soprattutto emotivi e intellettivi.
Ho intervistato per voi un collega, l’autore Christian Tomei, “Chris” ricercatore, scrittore che fin da ragazzo si interessa di musica, letteratura, scrittura, maturando un carattere libero ed espressivo (in questo ci somigliamo). Oggi è ospite del mio Blog per una conversazione sul tema delle energie sottili.
Chris, cosa ti ha spinto a scrivere libri sulla legge dell’attrazione e le Leggi dell’Universo?
“Sin da piccolo ho sempre amato scrivere. Amavo, e amo, anche la musica; componevo brani e scrivevo canzoni, poi ci fu un periodo in cui mi sentivo in trappola per il credo della mia famiglia: dovevo osservare troppe restrizioni e sentivo il bisogno di ricercare le risposte alle mie domande altrove. Attraverso un percorso personale sono approdato a un cambiamento totale della mia vita”.
A questo proposito vorrei chiederti cosa o chi ha generato il cambiamento di cui parli.
“Oltre a scrivere ho sempre amato anche leggere; nel 2009 fu pubblicato il libro di auto aiuto sulla legge dell’attrazione intitolato The Secret; da lì cominciai ad approfondire l’argomento trattato, e mi appassionai anche di fisica e di metafisica. Mettendo in pratica ciò che leggevo, e personalizzando alcune tecniche, tutto, giorno per giorno, nella mia vita cambiò”.
Conosco, come credo molti dei lettori, questo tema. Ricordo anche un video molto bello realizzato in merito, e se non erro un film.
Ritieni quindi, detto in parole povere, che ognuno di noi sia responsabile dei propri risultati in tutti i campi della vita? Correggimi se sbaglio.
“Corretto, esiste una chiara distinzione fra ciò che desideriamo e ciò che otteniamo. Ovvero citando Bruce Lee ‘Volere non basta, occorre agire’ e di conseguenza dobbiamo mettere in pratica le nuove acquisizioni e sforzarci di cambiare abitudini, eliminando al tempo stesso le vecchie convinzioni limitanti”.
Avendo letto i tuoi libri so che proponi esempi ed esercizi molto semplici per ottenere e guidare il cambiamento in maniera costruttiva, e posso confermare la loro validità, quindi ti pongo un’altra domanda: “Chris cos’è per te la responsabilità?”.
“Occuparsi prima di tutto di se stessi, conoscendo a fondo e comprendendo la dinamica generata dalle nostre paure e ferite emotive, per permettere finalmente a noi stessi di vivere la vita che meritiamo, per arrivare ad essere padroni della propria mente e non farsi influenzare dai condizionamenti”.
Quale posto occupa oggi la spiritualità nella tua vita?
“Comprendendo che non siamo solo ‘carne, sangue e ossa’ ma molto di più, essendo stati creati a ‘immagine e somiglianza’ del nostro Creatore, ho compreso che tramite l’uso equilibrato della nostra energia possiamo aiutare tanto e portare un grande cambiamento a noi stessi e all’ambiente che ci circonda. Quindi il riscoprirsi e conoscere le meraviglie del creato è fondamentale per capire, appunto meglio, lo scopo che noi tutti abbiamo qui su questo pianeta”.
Potremmo dire che tramite i tuoi libri il lettore può comprendere e maturare il suo livello di consapevolezza per ampliare l’infinito innato potere tipico dell’uomo, che viene comunemente definito “Risveglio di massa?”.
“Esattamente per migliorare l’esistenza di ogni singola persona, e spostarci verso una vera unione e armonia interiore ed esteriore, è fondamentale comprendere chi siamo e da cosa siamo formati, essendo noi stessi principalmente ‘fatti della stessa materia delle stelle’.”
I tuoi lavori riguardano esclusivamente il benessere della sfera olistica spirituale e filosofica o hai riscontrato, nella tua esperienza, che si può modificare anche l’aspetto fisico, ovvero parlando del corpo nel concreto quali risultati hai osservato e ritieni riproducibili?
“Il benessere fisico, la conoscenza di se stessi e le migliorie per vivere una vita sana e luminosa, vanno difesi quotidianamente. Conquistare uno stato di coscienza capace di orientarci verso la conoscenza delle Leggi Universali è solo il primo passo per avvicinarsi al benessere.
Personalmente posso dire che la mentalità è fondamentale per aiutare il nostro corpo tramite gli input che gli forniamo. Ho perso la bellezza di 25 chili, non solo cambiando alimentazione e abitudini. Ho agito anche sulla mia ‘forma mentis’ ascoltando i messaggi che mi dava il mio corpo”.
Quale consiglio ti senti di dare rispetto alla necessità di approcciarsi al tema della crescita personale? Desidero chiederti quale dei tuoi libri suggeriresti a coloro che si avvicinano per la prima volta a questo tema, e quale, invece, a chi ha già intrapreso un percorso evolutivo consapevole.
“Sono dell’idea che per evolvere, ognuno di noi non debba mai smettere di ricercare, imparare e studiare. Il mio libro The Door racconta la mia esperienza personale e descrive quali azioni ho compiuto per cambiare gli ambiti della mia vita. Mentre a chi già conosce la Legge di Attrazione consiglio “L’ABC della Legge di Attrazione” e “L’Effetto Specchio”.
Grazie Chris, attendiamo quindi l’uscita del tuo prossimo libro perché, se ho capito bene qualcosa bolle in pentola.
“Si il mio prossimo libro parlerà dell’Amore, già annunciato per quest’anno, il titolo sarà ‘L’amore, la frequenza più potente di tutto l’Universo’. Grazie a te Caterina, a presto”.